Vicenza è la città del Palladio: grazie al contributo di questo straordinario architetto, la città è stata inserita nella lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1994, con ventitré monumenti nel centro storico e tre ville site al di fuori della cinta muraria (alle quali se ne sono aggiunte altre sedici nel 1996).
Vicenza è un concentrato di pura bellezza: passeggiando per i suoi vicoli occorre volgere lo sguardo a destra e a sinistra, per non perdere neanche una facciata di quei meravigliosi palazzi che si susseguono lungo le vie. Sono sincera, prima di metterci piede non pensavo potesse essere così affascinante, così ricca: la scelta di passare due giorni in questa città è stata più che azzeccata.
A Vicenza c’è davvero tantissimo da fare e da vedere: in questo articolo vorrei darti qualche suggerimento per organizzare un weekend in questa città, partendo dai consigli pratici, sulla base della mia esperienza.
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COME ARRIVARE A VICENZA
Uno dei mezzi più comodi per raggiungere Vicenza è il treno: la stazione si trova a circa 800 metri (dieci minuti a piedi) dal Duomo. Il treno ad alta velocità che passa per questa città è il Frecciarossa Trieste/Udine-Torino (si ferma anche a Venezia, Padova, Verona, Brescia e Milano); in alternativa, puoi utilizzare i treni regionali e regionali veloci (per maggiori informazioni visita il sito di Trenitalia).
Un’altra possibilità per arrivare a Vicenza è l’autobus Flixbus, che la collega a 71 città. La fermata di Flixbus a Vicenza è in Viale Milano, 78 (stazione degli autobus).
Se invece vivi molto lontano (Italia meridionale o Isole), gli aeroporti più vicini a Vicenza sono:
- Aeroporto di Verona-Villafranca Valerio Catullo (56 chilometri): da qui è disponibile un servizio navetta che porta alla stazione ferroviaria di Verona (durata 15 minuti), dalla quale è poi possibile prendere il treno per Vicenza (durata 40 minuti circa).
- Aeroporto di Treviso-Sant’Angelo Antonio Canova (61 chilometri): da qui è possibile prendere l’autobus urbano linea 6 (vedi orari) che arriva alla stazione ferroviaria di Treviso (durata 15/20 minuti), dove è poi disponibile il treno per Vicenza (durata 1 ora circa).
- Aeroporto di Venezia-Tessera Marco Polo (76 chilometri): da qui è possibile arrivare alla stazione ferroviaria di Venezia-Mestre tramite l’autobus linea 15 dell’ACTV (vedi orari) o tramite la navetta ATVO Mestre Express (vedi orari), il tempo di percorrenza è di 15/20 minuti. Da Mestre si arriva alla stazione ferroviaria di Vicenza in circa 30 minuti.
Se invece come me preferisci arrivare in auto, ti consiglio di prenotare un hotel con parcheggio e poi girare la città a piedi o con i mezzi pubblici.
COME MUOVERSI A VICENZA: GLI AUTOBUS
Il centro di Vicenza è molto raccolto, di conseguenza ti consiglio di vistarlo a piedi con una bella passeggiata. Puoi prendere il bus se il tuo hotel è molto lontano dalle principali attrazioni oppure se non te la senti di salire a piedi per vedere le ville e il Santuario della Madonna di Monte Berico. Il biglietto può essere acquistato nei seguenti modi:
- Nelle rivendite, tramite app SVT Vicenza o sul sito – 1,70 euro, durata 90 minuti
- Direttamente sull’autobus – 3,00 euro, durata 120 minuti
Se desideri avere una mappa della rete di autobus urbani puoi trovarla qui.
UN BIGLIETTO CUMULATIVO PER RISPARMIARE: VICENZA CARD
Il biglietto unico Vicenza Card è un ticket della durata di otto giorni che permette di entrare in undici siti vicentini, ovvero:
- Teatro Olimpico (altrimenti 11 euro intero, 8 euro ridotto)
- Museo Civico di Palazzo Chiericati (altrimenti 7 euro intero, 5 euro ridotto)
- Tempio di Santa Corona (altrimenti 3 euro intero, 2 euro ridotto)
- Museo Naturalistico Archeologico (altrimenti 3 euro intero, 2 euro ridotto)
- Museo del Risorgimento e della Resistenza (gratuito)
- Gallerie d’Italia di Palazzo Leoni Montanari (altrimenti 5 euro intero, 3 euro ridotto)
- Palladio Museum (altrimenti 8 euro intero, 6 euro ridotto)
- Museo Diocesano (altrimenti 5 euro intero, 3,50 euro ridotto)
- Basilica Palladiana (altrimenti 5 euro intero, 2 euro ridotto)
- Museo del Gioiello (altrimenti 10 euro intero, 5 euro ridotto)
- Gallerie di Palazzo Thiene (altrimenti 5 euro intero, 3 euro ridotto)
Quanto costa la Vicenza Card
La Vicenza Card ha un costo di 20 euro (intero) – a fronte dei 62 euro che verrebbero spesi per acquistare i singoli ingressi – la tariffa è davvero conveniente e ti consiglio ad occhi chiusi di acquistarla. Chi ha diritto al prezzo ridotto potrà pagarla 15 euro, mentre per le famiglie (due adulti più 1,2,3 o 4 ragazzi fino a 17 anni) è previsto un biglietto cumulativo al costo di 24 euro fruibile da tutti i componenti. Per verificare le riduzioni, le gratuità e per maggiori informazioni a riguardo visita il sito ufficiale.
Card 4Musei
Esiste anche la Card 4Musei che costa 15 euro, è valida per otto giorni dall’emissione e permette accessi a 4 siti a scelta tra gli 11 del circuito museale. Può essere conveniente se vuoi visitare solo alcune attrazioni.
Dove acquistare la Vicenza Card
La biglietteria si trova presso l’ufficio IAT (Informazioni e Accoglienza Turistica) di Vicenza in Piazza Matteotti, 12 (a fianco dell’ingresso del Teatro Olimpico): è aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 17.30. Puoi acquistarle anche all’Infopoint della Basilica Palladiana (chiusa il lunedì), al Museo del Gioiello, alle Gallerie d’Italia Palazzo Leoni Montanari, al Palladio Museum o al Museo Diocesano.
Le attrazioni a pagamento da vedere a Vicenza non comprese in questo biglietto unico sono: la Villa Valmarana ai Nani (intero 12 euro), la Villa Almerico Capra detta la Rotonda (10 euro) e l’area archeologica sotto la Cattedrale (prezzo 3,50 euro quando le guide sono gli studenti in stage, 7 euro quando si è guidati dai professionisti).
DOVE DORMIRE A VICENZA: VICENZA TIEPOLO HOTEL
Il Vicenza Tiepolo Hotel è un albergo a quattro stelle: noi lo abbiamo scelto perché, arrivando in città in auto, esso è ideale grazie alla posizione molto comoda dall’uscita dell’autostrada Vicenza Ovest. Inoltre dispone di un parcheggio gratuito per i clienti. La reception è attiva 24 ore al giorno.
La nostra camera, una matrimoniale standard, era ampia, pulita e dotata di tutto il necessario, dal wi-fi gratuito al kit di cortesia, dal frigo bar alla cassaforte. Il design è moderno, sui toni del bordeaux, con parquet.
L’hotel dista circa 2,2 chilometri dal centro della città: noi abbiamo percorso la strada a piedi nella maggior parte delle volte (l’itinerario è semplicissimo perché occorre proseguire sempre dritto), ma è possibile prendere l’autobus linea 1 (con fermata appena sulla destra uscendo dal parcheggio) che arriva direttamente nelle zone centrali in pochissimi minuti. Se invece arrivi in treno, puoi raggiungere l’hotel utilizzando sempre l’autobus linea 1.
Noi abbiamo soggiornato qui grazie ad uno SmartBox che mi ha regalato mia sorella a Natale, Superwoman, del valore di 49,90 euro. La colazione non era compresa, occorreva aggiungere 10 euro a persona nel caso in cui si volesse fare (noi amiamo le colazioni degli hotel, quindi abbiamo ceduto!). Inoltre a Vicenza viene applicata la tassa di soggiorno, nel nostro caso pari a 1,50 euro a persona a notte (varia in base al prezzo della notte in hotel).
Il Vicenza Tiepolo Hotel si trova in Viale San Lazzaro, 110. Per maggiori informazioni visita Booking.
DOVE MANGIARE A VICENZA
Vicenza è una città ricca anche dal punto di vista enogastronomico: moltissimi i prodotti tipici che si possono degustare in questa terra, accompagnati da un bicchiere di buon vino. Partendo dagli antipasti, come affettati troviamo la Sopressa Vicentina DOP, un insaccato prodotto con carne di maiale, sale, pepe e spezie. Il formaggio per eccellenza è l’Asiago DOP, presente in due tipologie, fresco e stagionato.
Tra i primi piatti, invece, abbiamo i bigoli con il ragù d’anatra, risi e bisi e la pasta condita con il sugo di asparagi bianchi di Bassano.
Per quanto riguarda i secondi piatti il principe di Vicenza è il bacalà alla vicentina con polenta, a base di stoccafisso (merluzzo essiccato). Oggi questo piatto viene riproposto nelle varianti più disparate in tutte le trattorie del centro.
Ed ora finalmente i dolci: la torta la gata (farina bianca, farina gialla di mais Marano, grappa vicentina, burro, latte, miele, mandorle e cacao) è stata chiamata così perché i vicentini hanno sempre avuto l’appellativo di magnagati (fortunatamente i felini non sono presenti nei loro menù!). I biscotti Zaleti (farina di mais, farina di grano, uvetta e scorza di limoni) portano questo nome perché zaletti significa gialletti, colore donato dalla farina. La torta putana prevede l’utilizzo di pane avanzato ammollato nel latte e farcito con uvetta, pinoli, liquore e scorza di limone e di arancia. Il frutto tipico è, invece, la Ciliegia di Marostica IGP.
Per quanto concerne i vini c’è l’imbarazzo della scelta, dal Tai Rosso al Durello, è davvero difficile decidere quale calice assaggiare quando ci si trova la carta davanti.
Durante il mio soggiorno a Vicenza ho assaggiato queste specialità in alcuni ristorantini che vorrei consigliarti.
Il Ceppo
Questo meraviglioso posticino si trova nel sotto bottega della gastronomia Il Ceppo, in Corso Palladio, a due passi dal Teatro Olimpico: qui è possibile degustare tutte le prelibatezze vicentine e la qualità del cibo è davvero molto alta.
Noi abbiamo ordinato un Tagliere vicentino con soppressa nostrana, pepita affumicata, prosciutto crudo veneto, Asiago d’allevo, Posina e Morlacco del Grappa (11 euro), una Trilogia di baccalà con frittelle di bacalà, bacalà mantecato e bacalà in insalata (11 euro), due piatti di bigoli bacalà e pomodorini (11 euro) e una porzione di dolci della tradizione con un assaggio di torta “la putana”, uno di torta la gata, uno di biscotti Zaleti e uno di Colonne del Palladio (4,50 euro).
Da bere abbiamo preso due calici di Tai Rosso Riveselle e due bottiglie di acqua naturale e abbiamo speso in totale 64,50 euro (prezzo maggio 2017).
Il Ceppo si trova in Corso Palladio, 196 ed è aperto dal martedì al sabato dalle 8.30 alle 21.00, la domenica dalle 9.00 alle 16.00 (chiuso il lunedì). I tavoli non sono molti quindi ti consiglio di prenotare al numero 0444 544414. Per sfogliare il menù visita il sito ufficiale.
Al Pestello
In questo ristorantino vengono proposti piatti della tradizione vicentina rivisitati, con un tocco di modernità. Il menù presentato è scritto in dialetto locale (con traduzione in inglese e in francese), ma devo dire che è comunque ben comprensibile.
Con la bella stagione si può cenare sotto le stelle grazie ai romantici tavolini all’esterno, posti sotto il gazebo.
Noi abbiamo preso una porzione XL (una e mezza) di bignè salati di farina di riso con nero di seppia ripieni di bacalà mantecato su salsa verde della casa (19,50 euro), un piatto di gnocchi di rapa rossa con bacalà mantecato (13 euro) e uno di bigoli con il ragù d’anatra (11 euro).
Con due bottiglie di acqua, un calice di vino e due caffè abbiamo speso 61,50 euro in totale (prezzo maggio 2017).
Il ristorante Al Pestello si trova in Contra’ Santo Stefano, 3 ed è aperto a cena dal mercoledì al lunedì per cena e il sabato e la domenica anche a pranzo (chiuso il martedì). Ti consiglio di prenotare via Whatsapp al 3519403135. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
QUALCHE ALTRA INFORMAZIONE PRATICA
- Le attrazioni a Vicenza sono generalmente chiuse il lunedì
- Se hai bisogno di una mappa di Vicenza in pdf, puoi trovarla qui
- Molto utile è il censimento completo dei monumenti vicentini con orari di visita e prezzi (qui c’è proprio tutto ciò che bisogna sapere per visitare la città!)
- Un altro pdf che può servirti è quello della Vicenza Card
- Se sei interessato all’itinerario palladiano, questo è il pdf che fa per te
Quanto costa un weekend a Vicenza? I prezzi si intendono per persona (viaggiando in due):
- Carburante Ferrara-Vicenza a/r (la mia auto è a gasolio): 7 euro
- Autostrada Ferrara-Vicenza a/r: 6 euro
- Camera per una notte in hotel a quattro stelle (con colazione e tassa di soggiorno): 36,45 euro
- Museum Card ed ingressi non compresi (Villa Valmarana ai Nani, Villa la Rotonda, Basilica Palladiana, Area Archeologica sotto la Cattedrale): 37,50 euro
- Trasporti (bus per tornare in hotel): 2 euro
- Cibo (due pranzi, una cena, un aperitivo): 88 euro
Il mio weekend a Vicenza ha avuto un costo di circa 176,95 euro a persona (maggio 2017).
La metà del budget è stato destinato al cibo (quando visito le città italiane ci tengo molto ad assaggiare la cucina locale), quindi volendo si può spendere anche meno. Il mio consiglio è quello di non rinunciare per nessun motivo a visitare le attrazioni in quanto sono davvero meravigliose e valgono ogni euro, ville comprese.
Spero di esserti stata utile e di averti dato uno spunto per visitare una città che sa davvero stupire, per qualsiasi ulteriore informazione non esitare a contattarmi!
*Post in collaborazione con il Consorzio Turistico Vicenza è*
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Grazie, interessante ed esauriente. Non vedo l’ora di andarci a mia volta. 😉
Ciao Sonia,
grazie di cuore per il commento, sono molto felice che ti sia piaciuto l’articolo.
Un caro saluto
Nicole
Le pagine su Vicenza sono redatte con grande accuratezza.
Grazie
Buongiorno Francesca,
grazie mille per il commento.
Sono davvero felice che i miei articoli su Vicenza siano stati apprezzati.
Un caro saluto
Nicole
Grazie mille tutto molto accurato
Ciao Mauro,
grazie di cuore per il commento, sono molto contenta che il mio articolo sia stato apprezzato!
Nicole
Complimenti per questo articolo è davvero completo. Ci sarà utilissimo
Ciao Silvia,
grazie di cuore per il commento.
Sono davvero felice che ti sia piaciuto il mio articolo su Vicenza!
Un caro saluto
Nicole
Ciao, ma che belle e utili informazioni. Sei bravissima. Tengo tutto a portata di mano perché seguirò le tue indicazioni. Complimenti
Ciao Donatella,
grazie di cuore per il commento.
Sono molto contenta che tu abbia trovato utile il mio articolo!
Buona gita a Vicenza 🙂
Un caro saluto
Nicole
Grazie, ottimo, complimenti, ci porterò un gruppo
Buongiorno Donato,
grazie mille per il commento, sono contenta che l’articolo sia stato utile.
Un caro saluto
Nicole
ho trovato le tue indicazioni molto utili e complete. Di solito cerco di raccogliere piu informazioni possibili, prima di partire e, con i tuoi pdf e indicazioni, ho già tutto. Sono certa che grazie a te la mia visita sarà eccezionale. Davvero grazie di cuore.
Ciao Maria Grazia,
grazie di cuore per il commento, mi fa davvero tanto piacere che il mio articolo sia utile.
Ti consiglio di scaricare questo pdf di aprile 2022, perché purtroppo non sono ancora riuscita ad aggiornare tutti gli articoli del blog e alcuni pdf sono relativi agli anni precedenti: https://www.vicenzae.org/images/MONUMENTI_orari_MENSILE/Orari_di_apertura_monumenti_a_Vicenza_e_dintorni.pdf
Buona visita a Vicenza!
Un caro saluto
Nicole