La capitale greca è una città davvero unica, sospesa tra l’occidente e l’oriente, con un’atmosfera speciale. Se ti stai chiedendo che cosa vedere ad Atene, questo articolo è ciò che fa per te. Ti ho già raccontato qui il nostro primo giorno in città, quando abbiamo visitato l’Acropoli e gli altri siti archeologici. Oggi ci dedicheremo al quartiere Syntagma, ai musei principali e concluderemo con una spettacolare vista panoramica dalla Collina del Licabetto al tramonto. Queste sono le attrazioni che ho visitato io, naturalmente potrai rimodellare l’itinerario sulla base delle tue esigenze.
La nostra giornata è cominciata con una colazione a base di bougatsa al Bougatsadiko Thessaloniki (se ti interessa saperne di più, ne ho parlato in questo post). Questo posticino si trova a pochi passi dalla struttura in cui abbiamo soggiornato, il Raise Boutique Rooms in the Center of Athens.
Abbiamo poi raggiunto a piedi la nostra prima tappa, il Liceo di Aristotele (eventualmente puoi raggiungerlo con i mezzi pubblici).
Contenuto dell'articolo
- 1 COSA VEDERE AD ATENE: LICEO DI ARISTOTELE
- 2 COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO BIZANTINO E CRISTIANO
- 3 COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO DELLA TECNOLOGIA GRECA ANTICA “KOTSANAS”
- 4 COSA VEDERE AD ATENE: PARLAMENTO E CAMBIO DELLA GUARDIA
- 5 COSA VEDERE AD ATENE: ARCO DI ADRIANO
- 6 COSA VEDERE AD ATENE: TEMPIO DI ZEUS OLIMPIO
- 7 COSA VEDERE AD ATENE: STADIO PANATENAICO
- 8 COSA VEDERE AD ATENE: GIARDINO NAZIONALE E ZAPPEION
- 9 COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO BENAKI
- 10 COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO DI ARTE CICLADICA
- 11 COSA VEDERE AD ATENE: COLLINA DEL LICABETTO AL TRAMONTO
- 12 INFORMAZIONI UTILI E SUGGERIMENTI
COSA VEDERE AD ATENE: LICEO DI ARISTOTELE
Il Liceo di Aristotele è il luogo in cui Aristotele, nel 335 a.C., fondò la sua scuola in cui insegnava retorica e filosofia.
Oggi è possibile passeggiare tra i suoi resti. La visita è molto breve ma suggestiva.
Il Liceo di Aristotele si trova in Pavlou Mela Plateia ed è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 (ultimo ingresso 19.40). La tariffa d’ingresso è di 4 euro intero in estate (aprile-ottobre) e 2 euro in inverno (novembre-febbraio). È possibile acquistare un biglietto cumulativo, al costo di 30 euro tutto l’anno, che comprende l’Acropoli, l’Antica Agorà, l’Agorà Romana, il Liceo di Aristotele, la Biblioteca di Adriano, il Ceramico e il Tempio di Zeus Olimpio. Puoi acquistare entrambe le tipologie di biglietto qui.
Ora gira a destra su Leof. Vasilissis e troverai, dopo un centinaio di metri, il Museo Bizantino e Cristiano sulla destra.
COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO BIZANTINO E CRISTIANO
Il Museo Bizantino e Cristiano, fondato nel 1914 e ospitato all’interno di Villa Ilissia, è suddiviso in tre grandi sezioni disposte in ordine cronologico: la prima va dall’Antichità all’epoca bizantina, la seconda approfondisce il periodo Bizantino e l’ultima arriva fino al XX secolo.
Ho trovato questo museo davvero interessante, ti consiglio di farci un salto.
Noi siamo rimasti un’ora abbondante, ma ovviamente il tempo della visita varia in base al tuo interesse.
Il Museo Bizantino e Cristiano si trova in Leof. Vasilissis Sofias, 22 ed è aperto dal mercoledì al lunedì dalle 8.30 alle 15.30 (chiuso il martedì). Il biglietto ha un costo di 4 euro da novembre a febbraio e di 8 euro da marzo a ottobre. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Terminata la visita svolta a sinistra su Leof. Vasilissis, poi a destra su Sekeri e prosegui su Solonos. Svolta infine a sinistra su Pindarou e troverai sulla sinistra il Museo della Tecnologia greca antica.
COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO DELLA TECNOLOGIA GRECA ANTICA “KOTSANAS”
Il Museo della Tecnologia greca antica “Kotsanas” ti porta in viaggio tra le straordinarie scoperte tecnologiche e scientifiche avvenute nell’antichità in ogni ambito della vita.
Non è uno dei musei più visitati di Atene ma è davvero avvincente e molto interattivo, quindi perfetto anche se si hanno dei bimbi.
Il Museo della Tecnologia greca antica “Kotsanas” si trova in Pindarou 6 ed è aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00. La tariffa d’ingresso è di 5 euro intero e 3,50 euro ridotto. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Se hai tempo e voglia di allungare l’itinerario di circa 700 metri, puoi visitare dall’esterno il bellissimo edificio dell’Accademia di Atene (Panepistimiou Avenue, 28).
In alternativa, dal Museo “Kotsanas” svolta a sinistra su Pindarou e poi ancora a sinistra su Akadimias e troverai di fronte a te il Parlamento ellenico.
COSA VEDERE AD ATENE: PARLAMENTO E CAMBIO DELLA GUARDIA
Il Parlamento ellenico è ospitato all’interno del Palazzo Reale di Atene dal 1934. Si trova in Piazza Syntagma, proprio accanto al Giardino Nazionale.
L’edificio non è visitabile all’interno, ma davanti ad esso è possibile assistere alla cerimonia del cambio della guardia dove si trova anche la Tomba del Milite Ignoto. La più importante è quella della domenica alle ore 11.00, infatti noi abbiamo scelto di vedere proprio questa e te la consiglio assolutamente. In ogni caso, puoi trovare un cambio della guardia ogni ora tutti i giorni. Se come noi sceglierai di partecipare a quello principale, ti consiglio di arrivare almeno 30 minuti prima per prendere il posto.
La cerimonia dura poco più di 15 minuti ed è visibile gratuitamente.
Il Parlamento ellenico si trova in Leof. Vasilissis Sofias, 2.
Ora svolta a destra su Leof. Vasilissis Sofias e prosegui dritto su Leof. Vasilissis Amalias: troverai alla tua sinistra l’Arco di Adriano.
COSA VEDERE AD ATENE: ARCO DI ADRIANO
L’Arco di Adriano, alto 18 metri, è stato costruito a partire dal 131 d.C. per celebrare l’arrivo dell’imperatore romano Adriano.
L’Arco di Adriano si trova in Leoforos Vasilisis Amalias, 50 ed è sempre visitabile.
Sicuramente ti sarà venuta fame: io ti consiglio O Gyros Pou Gyrevis, dove potrai gustare dell’ottimo street food greco (se vuoi saperne di più, ne ho parlato qui). Per raggiungerlo continua su Leof. Vasilissis Amalias, gira a destra su Dionysiou Areopagitou, poi a sinistra su Makrigianni e infine a sinistra all’altezza della fermata della metro Acropoli.
Ripercorrendo la stessa strada al contrario, su Dionysiou Areopagitou, ci siamo fermati ad assaggiare il tipico yogurt greco da Fresko Yogurt Bar, una pausa golosa che ti consiglio di fare.
Ora torna all’Arco di Adriano, prosegui su Leoforos Vasilisis Amalias e poi svolta a destra su Leof. Vasilissis Olgas: troverai più avanti l’ingresso al Tempio di Zeus Olimpio.
COSA VEDERE AD ATENE: TEMPIO DI ZEUS OLIMPIO
Il Tempio di Zeus Olimpio è stato, durante il periodo ellenistico e quello romano, il tempio più grande dell’intera Grecia. La sua costruzione iniziò nel 515 a.C. e, dopo varie interruzioni, fu finalmente completato nel II secolo d.C. da Adriano.
Esso misurava 108 metri di lunghezza per 41 metri di larghezza: delle 104 colonne, oggi ne possiamo ammirare 15.
La visita di questo sito è molto veloce ma molto suggestiva.
Il Tempio di Zeus Olimpio si trova in Leof. Vasilissis Olgas ed è aperto tutti i giorni dalle 8.00 alle 20.00 (ultimo ingresso 19.40). La tariffa d’ingresso è di 8 euro intero in estate (aprile-ottobre) e 4 euro in inverno (novembre-febbraio). È possibile acquistare un biglietto cumulativo, al costo di 30 euro tutto l’anno, che comprende l’Acropoli, l’Antica Agorà, l’Agorà Romana, il Liceo di Aristotele, la Biblioteca di Adriano, il Ceramico e il Tempio di Zeus Olimpio. Puoi acquistare entrambe le tipologie di biglietto qui.
Terminata la visita prosegui su Leof. Vasilissis Olgas e poi svolta a sinistra su Leof. Vasileos Konstantinou, fino alla biglietteria dello Stadio Panatenaico.
COSA VEDERE AD ATENE: STADIO PANATENAICO
Lo Stadio Panatenaico è l’unico grande stadio al mondo costruito in marmo pentelico.
Esso è stato inaugurato nel 560 a.C. per i Giochi Panatenaici (inizialmente con posti a sedere in legno); nel 329 a.C. venne rinnovato con il marmo e successivamente ampliato.
Dopo essere rimasto inutilizzato per secoli, venne restaurato la prima volta nel 1870 per i Giochi Olimpici di Zappas e successivamente nel 1895 per ospitare la prima edizione dei Giochi Olimpici.
Visitarlo è davvero una bellissima esperienza, in quanto è possibile accedere sia al campo, provando la stessa emozione degli atleti, che alle tribune, immaginandosi di assistere ad uno di quegli spettacoli.
Sotto le gradinate si trova il Museo Olimpico, dove sono conservate tutte le locandine delle Olimpiadi.
Noi siamo rimasti circa un’ora ed abbiamo utilizzato l’audioguida in italiano compresa nel biglietto d’ingresso, che ha reso la visita ancora più speciale.
Lo Stadio Panatenaico si trova in Leoforos Vasileos Konstantinou ed è aperto tutti i giorni in estate (marzo-ottobre) dalle 8.00 alle 19.00 e in inverno (novembre-febbraio) dalle 8.00 alle 17.00. La tariffa d’ingresso è 5 euro intero e 2,50 euro ridotto. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Una volta terminata la visita attraversa la strada e prendi Irodou Attikou, ti condurrà al Giardino Nazionale.
COSA VEDERE AD ATENE: GIARDINO NAZIONALE E ZAPPEION
Il Giardino Nazionale di Atene è il polmone verde della capitale greca. Un’oasi silenziosa dove riposarsi e rilassarsi tra una visita e l’altra.
Lo Zappeion è un edificio neoclassico costruito per le Olimpiadi che si sono tenute ad Atene nel 1896. Oggi è utilizzato per congressi e mostre.
Il Giardino Nazionale di Atene si trova in Leoforos Vasilisis Amalias, 1, l’ingresso è libero ed è aperto dall’alba al tramonto.
Attraversa il Giardino Nazionale fino a Leof. Vasilissis Sofias, svoltando a destra troverai poco più avanti il Museo Benaki.
COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO BENAKI
Il Museo Benaki ospita opere d’arte greca a 360 gradi, dal periodo preistorico a quello moderno.
Un meraviglioso viaggio suddiviso in quattro piani di una villa neoclassica, dal 3000 a.C. al XX secolo, che consiglio di fare a tutti per capirne di più sull’affascinante cultura greca.
Esistono altri musei satelliti in città che raccolgono le collezioni islamiche e cinesi, in quanto questo edificio raccoglie esclusivamente quella greca.
Il Museo Benaki si trova in Koumpari, 1 ed è aperto lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 18.00, giovedì dalle 10.00 alle 24.00 e domenica dalle 10.00 alle 16.00 (chiuso il martedì). Le tariffe d’ingresso sono 12 euro intero e 9 euro ridotto (il giovedì dalle 18.00 alle 24.00 il biglietto è gratuito). Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Terminata la visita prosegui su Leof. Vasilissis Sofias, dove più avanti troverai il Museo di Arte Cicladica.
COSA VEDERE AD ATENE: MUSEO DI ARTE CICLADICA
Il Museo di Arte Cicladica, inaugurato nel 1986, ospita opere provenienti dalle Isole Cicladi, da Cipro e dall’Antica Grecia. Si trovano spesso anche delle mostre temporanee.
Esso è suddiviso in quattro piani, ognuno dei quali ha un tema specifico.
Al primo piano troviamo l’Arte Cicladica: 350 oggetti costruiti tra il 3200 e il 2000 a.C., in pietra, argilla, metalli e marmi.
Il secondo piano è dedicato all’Antica Grecia, con oggetti risalenti al periodo che va tra il 2000 a.C. e il IV secolo d.C.. Troviamo vasi, gioielli, armi e molto altro.
Al terzo piano sono ospitati i reperti dell’Antico Cipro.
Il quarto ed ultimo piano, invece, è riservato alle scene di vita quotidiana nell’Antichità. Questa sezione è davvero ben fatta in quanto ricca di spiegazioni che ti permettono di conoscere la quotidianità degli antichi greci.
Non si può dire che sia uno dei musei più famosi di Atene, ma secondo me vale assolutamente la pena passare da qui. La nostra visita è durata circa 1 ora e 15 minuti.
Il Museo di Arte Cicladica si trova in Neofitou Douka, 4 ed è aperto aperto lunedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 10.00 alle 17.00, giovedì dalle 10.00 alle 20.00 e domenica dalle 10.00 alle 17.00 (chiuso il martedì). Le tariffe d’ingresso (collezione permanente) sono 10 euro intero e 7 euro ridotto. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale.
Ora prendi Irodotou, svolta a destra su Spefsippou, a sinistra su Loukianou ed infine a destra su Aristippou: troverai sulla sinistra la stazione della Funicolare del Licabetto.
COSA VEDERE AD ATENE: COLLINA DEL LICABETTO AL TRAMONTO
La Collina del Licabetto, alta 277 metri, è il punto più elevato della città. Da qui si può godere di una vista mozzafiato su tutta Atene.
Nel punto più alto si trova una piccola chiesetta, la Cappella di San Giorgio, ed è presente anche un ristorante.
Il metodo più comodo per raggiungere la cima della Collina del Licabetto è prendere l’omonima Funicolare.
Una volta arrivati in cima si può ammirare il meraviglioso spettacolo che si apre davanti ai propri occhi. Il tramonto ha reso tutto più suggestivo, quindi non posso che consigliarti di salire a quest’ora.
Come raggiungere la Collina del Licabetto in Funicolare
La Funicolare del Licabetto è aperta tutti i giorni dalle 9.00 alle 1.30 (in inverno potrebbe chiudere prima). Ci sono corse ogni 30 minuti, ma negli orari di punta aumentano (ogni 20. 15 o 10 minuti). La corsa dura 3 minuti, è lunga 210 metri e costa 7 euro solo andata o 10 euro andata e ritorno.
Per salire sulla Funicolare del Licabetto occorre presentarsi nella stazione che si trova in Aristippou, 1 e acquistare il biglietto. Noi abbiamo atteso circa 20 minuti in quanto era inverno e non c’erano molte corse.
Se non vuoi prendere la funicolare, è comunque possibile salire a piedi.
Una volta scesi siamo tornati nella nostra stanza a riposare un po’. Per cena abbiamo scelto un ristorantino davvero caratteristico poco distante dalla struttura dove soggiornavamo, l’Avli (Agiou Dimitriou, 12). Se vuoi saperne di più, ne ho parlato nell’articolo dedicato. Successivamente siamo rientrati nella struttura che ho scelto per dormire, Raise Boutique Rooms in the Center of Athens.
Il nostro secondo giorno ad Atene finisce qui, ma ti lascio una mappa dove ho indicato tutti i luoghi di interesse che ho citato in questo post (compresi i ristoranti dove ho mangiato e la struttura dove ho soggiornato): per regolare lo zoom clicca + e -, per visualizzare il nome delle attrazioni clicca sul simbolo in alto a sinistra.
INFORMAZIONI UTILI E SUGGERIMENTI
- La lunghezza dell’itinerario è di circa 6 chilometri (dal Liceo di Aristotele alla stazione della Funicolare del Licabetto)
- L’itinerario è consigliato per la domenica (per vedere il cambio della guardia) o per il giovedì (alcuni musei hanno l’orario di apertura prolungato) ed è sconsigliato per il martedì (alcuni musei sono chiusi)
- I luoghi dove ho mangiato sono Bougatsadiko Thessaloniki (Platia Iroon, 1) a colazione, O Gyros pou Girevis (Athnasiou Diakou, 1) a pranzo, Fresko Yogurt Bar (Dionysiou Areopagitou, 3) a merenda e Avli (Agiou Dimitriou, 12) a cena. La struttura dove ho dormito è Raise Boutique Rooms in the Center of Athens (Ag. Anargiron, 20).
Spero davvero di esserti stata utile con questa piccola guida, ma nel caso tu abbia domande, curiosità o se necessiti di ulteriori informazioni non esitare a lasciare un commento qui sotto o a contattarmi, ti risponderò con molto piacere!
TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE:
- Atene, informazioni e consigli per organizzare un viaggio nella capitale della Grecia
- Dove mangiare ad Atene e cosa gustare: piatti tipici a colazione, pranzo, merenda e cena
- Visitare Atene, itinerario a piedi di un giorno tra l’Acropoli e i siti archeologici
- Capo Sunio al tramonto, cosa vedere e come arrivare da Atene in autobus
- Delfi, cosa vedere e come arrivare da Atene in autobus