Comacchio è una deliziosa cittadina lagunare che si trova nel cuore del Parco del Delta del Po. Essa sorge su tredici isole e visitandola ti accorgerai che il suo centro storico è un intreccio di tanti piccoli vicoli e canali che la rendono molto caratteristica. La sua origine risale a circa duemila anni fa e fino al 1821 si poteva raggiungere soltanto via acqua.
Passeggiare per Comacchio significa ammirare monumenti straordinari, attraversare ponti, costeggiare canali e assaporare il profumo dei piatti a base di pesce che proviene dalle numerose trattorie tipiche.
Ti propongo un itinerario per visitare Comacchio in un giorno: qui trovi tutto quello che c’è da fare e da vedere nel borgo.
Contenuto dell'articolo
- 1 VISITARE COMACCHIO: IL PONTE DEI TREPPONTI
- 2 VISITARE COMACCHIO: IL MUSEO DELTA ANTICO
- 3 VISITARE COMACCHIO: LA TORRE CIVICA E LA LOGGIA DEL GRANO
- 4 VISITARE COMACCHIO: LA CATTEDRALE DI SAN CASSIANO
- 5 VISITARE COMACCHIO: IL LOGGIATO DEI CAPPUCCINI
- 6 VISITARE COMACCHIO: LA MANIFATTURA DEI MARINATI
- 7 UN’ESCURSIONE IN BARCA NELLE VALLI DI COMACCHIO
- 8 DOVE MANGIARE A COMACCHIO E NELLE VALLI DI COMACCHIO
- 9
- 10 COME ARRIVARE A COMACCHIO, DOVE PARCHEGGIARE E ALTRE INFORMAZIONI UTILI
VISITARE COMACCHIO: IL PONTE DEI TREPPONTI
Ti consiglio di partire dal simbolo di Comacchio, il Ponte Pallotta, meglio conosciuto come Trepponti. Questo ponte, risalente al 1638, era la porta della città in quanto il canale sottostante conduceva al mare Adriatico. Il monumento è stato progettato dall’architetto ravennate Luca Danese per volere del Cardinale Giovan Battista Pallotta.
Scendendo dalla scalinata centrale del ponte ti ritroverai in Via della Pescheria; alla tua destra, che fa angolo, troverai la Vecchia Pescheria. Questo edificio, dalla primavera all’autunno, ospita mostre temporanee d’arte in tutte le sue forme. Proseguendo su questa strada, alla tua sinistra vedrai il Ponte degli Sbirri (o Ponte della Ca’), formato da tre arcate per unire il principale snodo d’acqua della città. Attraversalo per arrivare in Via Agatopisto, ma prima fermati ad osservare i Trepponti dalla sua cima, potrai scattare una bellissima foto ricordo.
Una volta sceso dal ponte, troverai uno splendido edificio che fa angolo: è Palazzo Bellini. Costruito nella seconda metà dell’Ottocento, oggi è sede della biblioteca civica L.A. Muratori, dell’Archivio Storico Comunale e di numerose mostre che periodicamente vengono organizzate. Questo palazzo è stato sede fino a novembre 2016 del Museo del Carico della Nave Romana, oggi trasferito ed ampliato nella nuova struttura museale (Museo Delta Antico).
Dalla parte opposta della strada, guardando alla tua destra, vedrai il Settecentesco Ospedale degli Infermi, una splendida struttura in stile neoclassico progettata dall’architetto ferrarese Antonio Foschini a partire dal 1771, oggi sede del Museo Delta Antico: puoi raggiungerlo attraversando il Ponte degli Sbirri.
VISITARE COMACCHIO: IL MUSEO DELTA ANTICO
Il Museo Delta Antico è stato inaugurato il 25 marzo 2017 all’interno del Settecento Ospedale degli Infermi, che è stato funzionante dal 1811 fino agli anni ‘7o del secolo scorso.
Il museo è disposto su due piani (piano terra e primo piano). Il percorso inizia dall’età romana con una sezione denominata “Un territorio senza città“, dove sono esposti i reperti relativi alle attività economiche del tempo quali agricoltura, allevamento, pesca, produzione di ceramiche e, in seguito, monete.
La seconda parte del pianterreno è tutta dedicata al “Carico della Nave Romana“. Io ho veramente adorato queste sale, costruite alla perfezione per far percepire al visitatore di essere salito sull’imbarcazione. Il pavimento di legno scuro e il rumore del fruscio delle onde del mare che esce dalle casse rendono la visita ancora più suggestiva.
Nel 1981, durante alcuni lavori di manutenzione dei canali di bonifica, è stata ritrovata casualmente una nave romana lunga 21 metri, probabilmente naufragata, completa di tutto il suo carico ben conservato. La nave aveva una portata di 90 tonnellate e trasportava merci di ogni tipo, da coppe e bicchieri, a tempietti in piombo raffiguranti edifici di culto del tempo, ad anfore contenenti olio, aceto, vino e miele a lingotti di piombo molto utilizzati all’epoca. Grazie alla numerosa quantità di oggetti caricati sulla nave e giunti fino a noi è stato possibile risalire a numerosi aspetti della vita quotidiana dell’età romana e di quella di bordo.
Salendo al primo piano, sulla sinistra si trova la sezione più antica, ovvero “Spina, crocevia del mondo antico“, dove sono collocati i reperti relativi alla città etrusca, dalla nascita alla scomparsa. L’allestimento è davvero ben fatto, con dettagli di sabbia e neon blu posti lungo le stanze, proprio per ricordare il mare.
Nella parte destra del primo piano, invece, si trova la sezione “Comacchio, emporio sulla sabbia“, di età medievale.
Il Museo Delta Antico si trova in Via Agatopisto, 4 ed è chiuso il lunedì (da aprile a ottobre aperto tutti i giorni). Per maggiori informazioni quali orari e tariffe visita il sito ufficiale. Il Museo Delta Antico può essere visitato gratuitamente dai possessori di Comacchio Museum Pass.
VISITARE COMACCHIO: LA TORRE CIVICA E LA LOGGIA DEL GRANO
Ora puoi attraversare di nuovo il Ponte degli Sbirri e proseguire per la strada che trovi davanti a te, Via Fogli, fino ad arrivare alla Torre Civica e alla Loggia del Grano. La Torre è probabilmente la ricostruzione ottocentesca di un’antica torre trecentesca che è stata rasa al suolo; dal 1816 essa è dotata di un orologio meccanico.
La Loggia, invece, è stata attribuita all’architetto ferrarese Giovan Battista Aleotti ed edificata tra il 1615 e il 1623.
VISITARE COMACCHIO: LA CATTEDRALE DI SAN CASSIANO
Svoltando a sinistra su Via Ugo Bassi, troverai alla tua destra la Cattedrale di San Cassiano, che sorge imponente in tutta la sua bellezza. Si pensa che la prima cattedrale dedicata al santo patrono della città sia stata fondata nel 708. L’attuale Duomo, invece, è stato consacrato nel 1740 e progettato dall’architetto romano Angelo Cerruti. Ti consiglio di entrare a visitare questo gioiello perché è davvero meraviglioso. Sul lato destro della Cattedrale è stata eretta la maestosa Torre Campanaria, opera del veneziano Giorgio Fossati.
Sono particolarmente legata a questo luogo perché proprio qui io e Matteo ci siamo sposati il 1 ottobre 2023 (ho parlato del mio matrimonio a tema viaggio qui).
La Cattedrale di San Cassiano si trova in Piazza XX Settembre. L’ingresso è gratuito, per verificare gli orari di apertura clicca qui.
VISITARE COMACCHIO: IL LOGGIATO DEI CAPPUCCINI
Una volta uscito dalla Cattedrale, prosegui dritto su Via Mazzini e dopo avere camminato per circa 600 metri potrai ammirare il Loggiato dei Cappuccini in tutto il suo splendore: 143 archi sostenuti da altrettante colonne creano un ambiente davvero suggestivo che merita di essere percorso e immortalato con mille scatti.
VISITARE COMACCHIO: LA MANIFATTURA DEI MARINATI
Il loggiato conduce al Santuario di Santa Maria in Aula Regia, ma se ti fermi un po’ prima puoi visitare la Manifattura dei Marinati. Essa è accessibile tramite un arco posto proprio sotto il porticato che ne indica la presenza.
Questo è un luogo importantissimo per Comacchio. È un museo che ti permette di capire molto sulla storia e sulla cultura degli abitanti ed è davvero particolare e curioso. In questo edificio vengono lavorate e marinate le anguille pescate nelle Valli di Comacchio, secondo un processo antichissimo rimasto inalterato nel tempo. La fabbrica è ancora attiva in alcuni mesi dell’anno.
La visita inizia in una sala al primo piano con sedie e proiettore, dove il visitatore può vedere alcuni filmati storici sulla vita dei Comacchiesi e sul loro legame con la pesca delle anguille. In seguito si scende al piano terra e si arriva nella Calata o Fossa, dove arrivavano le barche cariche di anguille e di altre tipologie di pesci pronte per essere lavorate.
Successivamente, si giunge al cuore della struttura, la spettacolare Sala dei Fuochi, nella quale si trovano dodici grandi camini e dove si può percepire nell’aria il profumo delle anguille in lavorazione.
Infine si visita la Sala degli Aceti, conservata come era in origine, contenente tini e botti.
La Manifattura dei Marinati si trova in Via Mazzini, 200 ed è chiusa il lunedì (luglio e agosto aperto tutti i giorni). Per maggiori informazioni sulle tariffe e sugli orari di apertura clicca qui. L’ingresso è gratuito per i possessori di Comacchio Museum Pass.
Il nostro itinerario nel centro storico di Comacchio finisce qui, ma le meraviglie da scoprire non sono ancora terminate.
UN’ESCURSIONE IN BARCA NELLE VALLI DI COMACCHIO
L’escursione in barca nelle Valli di Comacchio è un’esperienza suggestiva, emozionante, meravigliosa. Io ci sono stata due volte nel corso della stessa stagione e non posso che consigliarti di non perdertela se decidi di visitare la città. Esistono diverse tipologie di escursione, ma quella che ti suggerisco per la tua prima volta è “In barca nelle Valli di Comacchio” perché la trovo un perfetto connubio tra storia e natura.
Dopo essere saliti sull’imbarcazione, si parte accompagnati da una preparatissima guida ambientale che, durante tutto il percorso, racconterà curiosità ed aneddoti sul territorio e sulla vita di valle.
Inizialmente si costeggiano le ex-saline di Comacchio, un importantissimo sito di nidificazione dei fenicotteri rosa: è davvero frequente vederli, io ci sono stata in primavera ed in estate in diverse ore del giorno e sono sempre stati presenti, quindi la percentuale di poterli ammirare è molto alta.
In seguito si sosta agli antichi casoni da pesca: qui si scende dall’imbarcazione e, sempre accompagnati dai preziosissimi racconti della guida, si visitano all’interno. Uno dei miei punti preferiti è il sentiero dove si può vedere lo spettacolare lavoriero, utilizzato per intrappolare le anguille. Se ami fotografare, questo per te sarà un vero paradiso.
Come raggiungere Stazione Foce a Comacchio
Per raggiungere il punto di imbarco per l’escursione nelle Valli di Comacchio devi attraversare il Ponte S. Pietro, una struttura in ferro che si trova a sinistra provenendo da Via Trepponti (attenzione, non si può girare a sinistra quindi devi utilizzare la rotonda poco più avanti per effettuare un’inversione a U) e a destra provenendo da Via Spina. Dopo poche centinaia di metri troverai un bivio, tieni la sinistra imboccando Strada Foce e prosegui dritto per circa 4,5 chilometri. Quando troverai un altro ponte di ferro, gira a sinistra e parcheggia l’auto nel piazzale sterrato.
La biglietteria si trova all’interno del casone color salmone “Bettolino di Foce” che si vede in fondo. L’escursione viene effettuata tutti i giorni da marzo ad ottobre e solo nel weekend nei mesi invernali. Per informazioni sulle tariffe e gli orari clicca qui.
Di seguito inserisco una mappa dove compaiono tutti i luoghi di interesse che ho citato in questo post (per visualizzare i nomi clicca sul simbolo in alto a sinistra, per regolare lo zoom clicca + e -).
DOVE MANGIARE A COMACCHIO E NELLE VALLI DI COMACCHIO
Dove mangiare a Comacchio: Trattoria Vasco e Giulia
Se sei in centro storico e vuoi gustare i piatti tipici della tradizione, in particolar modo a base di anguilla, ti consiglio questo posticino in cui si mangia davvero divinamente. Io ci sono stata con mio marito e abbiamo preso entrambi il risotto di anguilla, un brodetto di anguilla con polenta, un piatto di sogliole ai ferri, patatine fritte, insalata e acqua per un totale di 55 euro in due (nel 2015). Tutto squisito e, a mio avviso, ad un ottimo prezzo.
La Trattoria Vasco e Giulia si trova in Via L. Muratori, 21 ed è chiuso il lunedì e il mercoledì sera. Ti consiglio di prenotare perché il locale non è molto grande ed è molto frequentato. Puoi trovare tutti i contatti sul sito ufficiale.
Dove mangiare a Comacchio: Ristorante Al Cantinon
Questo locale ha una dote davvero speciale, ovvero ha una fantastica vista sui Trepponti e con la bella stagione si può mangiare all’aperto. Io e mio marito abbiamo gustato un buonissimo risotto alla comacchiese, un fritto misto con assaggio di anguilla e verdure pastellate e un dolce per chiudere in bellezza. In totale per due primi, un secondo, un dolce e acqua abbiamo speso una cinquantina di euro (nel 2015).
Il Ristorante Al Cantinon si trova in Via Muratori. Ti consiglio di prenotare, visita il sito ufficiale per i contatti e per sfogliare il menù.
Dove mangiare nelle Valli di Comacchio: Ristorante Il Bettolino di Foce
Questo ristorantino è ubicato nel cuore delle Valli di Comacchio. La location è davvero suggestiva e fuori dal tempo, dato che si trova all’interno di un antico casone da pesca.
Io ci sono stata in occasione del compleanno di mio papà, abbinando un’escursione nelle Valli ad una cena di pesce e ci siamo trovati benissimo. Il cibo è davvero fresco e molto buono. Io ho acquistato un pacchetto escursione più cena che comprendeva antipasto di mare, fritto misto, dolce, vino e acqua a 30 euro a persona e mi è sembrato ottimo (nel 2015).
Il Ristorante Il Bettolino di Foce si trova a Stazione Foce nelle Valli di Comacchio ed è aperto da marzo a ottobre. Ti suggerisco di telefonare per verificare la disponibilità; qui trovi i contatti.
COME ARRIVARE A COMACCHIO, DOVE PARCHEGGIARE E ALTRE INFORMAZIONI UTILI
- Se arrivi in auto: puoi lasciare l’auto nel parcheggio gratuito del supermercato Coop, in Via Fattibello 1.
- Se arrivi in treno: le stazioni più vicine sono quelle di Ravenna e Ferrara. Da Ravenna puoi arrivare a Comacchio con la linea 332/333 della TPER, mentre da Ferrara ci puoi arrivare con la linea 331 della TPER.
- Se vuoi visitare i musei, ti consiglio di acquistare il Comacchio Museum Pass, che costa 22 euro per gli adulti, 13 euro per i bambini tra i 7 e i 10 anni ed è gratuito per i bambini fino a 6 anni e comprende l’ingresso al Museo Delta Antico, alla Manifattura dei Marinati, alla Casa Museo Remo Brindisi a Lido di Spina ed un’escursione in barca nelle Valli di Comacchio.
- Se ti interessa avere una cartina turistica di Comacchio puoi scaricarla qui.
Comacchio è una città imperdibile per il suo centro storico ideale per passeggiare e per i suoi musei che ti trasportano indietro nel tempo. Le sue Valli ti permettono di immergerti in un ambiente unico e i suoi piatti tipici sono un tripudio di sapori del mare. Comacchio è un’esperienza da vivere.
Molto interessante. Bell’itinerario. Non ho mai visitato la zona di Comacchio. Spero di recuperare presto ☺
Ciao Roberta, grazie per essere passata!
La zona di Comacchio è veramente splendida, spero tu possa farci un salto presto, anche perché proprio in primavera la natura dà il meglio di sè 🙂
Vicino a Comacchio, a pochi km, c’è la Abazia di Pomposa. In questo luogo Il monaco Guido d’Arezzo ideó la moderna notazione musicale e diede il nome alle note. È da vedere
Ciao Anna, grazie di cuore del commento e per essere passata.
Conosco molto bene l’Abbazia di Pomposa dato che ho vissuto tanti anni a Codigoro e la scorsa estate ho anche lavorato nell’ufficio turistico che si trova proprio nel complesso abbaziale! Arriverà un post anche su di lei 🙂
Sto organizzando un giro verso fine mese (con mia moglie) che prevede, tra l’altro, 3 giorni a Comacchio. Cercando e cercando, mi sono imbattuto nel tuo blog: grazie davvero per tutte le info che fornisci, complete, ricche, preziose di suggerimenti, ben redatte, molto incentivanti. Su Comacchio, nel web non ho trovato nulla di neppure lontanamente paragonabile, Perciò…ancora grazie e complimenti!
Ciao Beppe, grazie mille per il bellissimo commento, sono contenta che le informazioni siano state utili. Buon viaggio per il vostro tour!
Stiamo organizzando una gita con tutti i ns amici e sicuramente faremo il Vs percorso consigliato, grazie mille secondo me e’ proprio un posto da vedere
Ciao Carmen,
grazie mille per il commento, sono contenta che il post sia stato utile.
Buona gita a Comacchio!
Nicole
Siamo in procinto di recarci a Ferrara è sicuramente dedicheremo un giorno della nostra breve vacanza a Comacchio. Grazie per gli ottimi consigli, ne faremo tesoro.
Buongiorno Paolo,
grazie per il commento. Se avete bisogno di altre informazioni sono a disposizione.
Buona serata
Nicole
Una guida veramente invitante,sintetica,chiara.
Ciao Vittorio,
grazie mille per il commento, sono davvero felice che la mia guida sia stata apprezzata.
Nicole
Ciao Nicole, abbiamo visitato Comacchio seguendo la tua guida dettagliata e abbiamo mangiato nella trattoria Vasco e Giulia. Tutto perfetto, grazie davvero! Monica
Ciao Monica,
grazie di cuore per il commento, sono davvero molto contenta che vi siate trovati bene con i miei consigli!
Un caro saluto
Nicole
Ciao! Il tuo articolo mi è stato veramente utile per la mia recente visita a Comacchio!
Grazie! 🙂
Ciao Giannina,
grazie di cuore per il commento, sono davvero molto felice di esserti stata utile per la tua visita a Comacchio 🙂
Un caro saluto
Nicole
Ho letto molti commenti positivi su questi luoghi e ho deciso di trascorrere tre giorni a Comacchio. Porterò con me questi utilissimi consigli, grazie ai quali mi sono premunita prenotando le escursioni nella valle del delta del Po’, per non avere sorprese, e ho fatto bene perché nei weekend mi hanno detto che spesso c’è il pienone! Speriamo che il tempo sia clemente, il clima ultimamente non ci ha assistito per niente! Grazie
Buongiorno Stefania,
grazie di cuore per il commento.
Sono molto contenta che l’articolo sia stato utile e spero anch’io che il tempo sia clemente 🙂
Un caro saluto
Nicole
Nei mesi di Luglio ed Agosto nelle Valli di Comacchio ci saranno le zanzare ?
Buongiorno Mauro,
grazie per il commento. Io ho fatto l’escursione il 1° agosto e sinceramente le zanzare non mi hanno infastidito, di solito sono una delle loro vittime preferite!
Nicole
Siamo in autostrada verso Comacchio…”viaggiando” sul web ho trovato la tua pagina…mi affido al tuo itinerario, chiarissimo e entusiasmante….complimenti per la semplicità con cui esponi…essere semplici oggi è una virtù dimenticata.
Ciao Samuela,
grazie di cuore per il commento.
Mi fa molto piacere che ti sia piaciuto il mio articolo, vi auguro una buona giornata a Comacchio 🙂
Un caro saluto
Nicole
Andremo tre giorni a Comacchio e delta del Po, Speriamo in un tempo decente e seguiremo i tuoi consigli.. ti faremo sapere.
Buongiorno Andrea,
grazie mille per il commento.
Spero vi sia piaciuta Comacchio, aspetto il vostro feedback.
Un caro saluto
Nicole
come promesso ecco il resoconto del viaggio.
Seguendo la tua guida abbiamo visitato i luoghi indicati, dal 1 al 3 novembre.Rimanendo tre giorni abbiamo aggiunto una gita molto piacevole, passando dalla strada di Volano, a Pomposa e Chioggia, dove abbiamo pranzato ottimamente in un locale molto carino, il ” Bacaro la baia dei porci”.
Per quanto riguarda Comacchio abbiamo seguito le tue indicazioni. Per le due cene Vasco e Giulia e il Cantinon. Ottimi, il risotto all’anguilla di Vasco e Giulia meraviglioso, con o senza limone. Da rivedere forse nei due locali la spesa per una cena con primo, secondi vino dolce e caffè, intorno ai 40/45 euro. Li valgono tutti. Ci dicono di altri locali ” simili” ma con prezzi molto più alti. Ho avuto modo, andando all’imbarco per il tour del parco, di vedere il ristorante il Bettolino di Foce. guardando le persone e i piatti direi che valga la pena mangiare anche li. Consigliato il tour in barca . Vale la pena fare questo giro. Attenzione ai souvenir ci è stato detto che Il pesce, anguille o altro, in vetro non è di produzione locale. Il pesce locale viene venduto nei tipici contenitori di metallo. lo trovate in alcuni negozi del centro e alla manifattura dei Marinati. Eviterei, in locali ” turistici ” il panino con l’anguilla, poca, 13.50 caro e non tipico di Comacchio. Per il resto vale la pena un viaggio , ci torneremo in primavera.
Buongiorno Andrea,
grazie di cuore per questo bellissimo resoconto di viaggio.
Avete scelto delle ottime destinazioni per le vostre gite, sono tutti luoghi meravigliosi, in particolare Pomposa che ha un posto speciale nel mio cuore.
Grazie anche per tutti i consigli.
Un caro saluto
Nicole
Grazie mille per i tuoi suggerimenti…stiamo andando a Comacchio per una gita fuori porta e li seguiremo sicuramente!
Complimenti anche per le foto!
Ciao Sara,
grazie di cuore per il commento.
Sono davvero contenta che ti sia piaciuto il mio articolo, spero che la vostra gita a Comacchio sia andata bene 🙂
Un caro saluto e buon anno!
Nicole
Ciao grazie mille per tutti i suggerimenti conto di fare un weekend in questa bella cittadina e di visitare le valli con la motonave ora che finalmente ci possiamo spostare dopo il confinamento!
Fausta
Ciao Fausta,
grazie di cuore per il commento.
Sono contenta che il mio articolo ti sia piaciuto, spero vi siate trovati bene a Comacchio.
Un caro saluto
Nicole
Ciao Nicole.. Sono in vacanza con le mie 3 bimbe.. Per fare qualcosa di diverso ho deciso di portarle a Comacchio.. Ma non sapendo cosa visitare e come gestire una nuova città da sola con loro, sono andata su internet per avere suggerimenti. Leggendo il tuo itinerario mi è sembrato tutto più facile.. Così siamo andate! Ho seguito alla lettera il tuo itinerario e ci siamo divertite molto! Grazie perché sei molto precisa nelle indicazioni e una persona come me, che non ha il senso dell’orientamento, non ho fatto nessuna fatica! Siamo pronte x un’altra visita!!! Grazie ancora!! Giulia
Ciao Giulia,
grazie di cuore per il commento.
Che meraviglia, sono felicissima di aver aiutato te e le tue bimbe a visitare Comacchio!
Un caro saluto a tutte e 4
Nicole
mi sono stampata tutti i tuoi consigli e sono pronta per la visita: ti farò sapere.
Grazie!!
Ciao Barbara,
grazie di cuore per il commento.
Aspetto le tue impressioni su Comacchio 🙂
Un caro saluto
Nicole
Complimenti per il tuo sito, abbiamo visitato Comacchio seguendo le tue indicazioni chiarissime. Senz’altro uno dei migliori su Comacchio.
Ciao Nanni e Luisella,
grazie di cuore per il commento.
Mi riempie di gioia sapere che il mio blog vi è stato d’aiuto per visitare Comacchio e che lo abbiate così apprezzato!
Un caro saluto
Nicole
Domenica io e la mia compagna facciamo una visita a Comacchio vorrei sapere se ci sono ristoranti con prezzi abbordabili e se senza prenotazione si trova posto grazie
Buongiorno Giovanni,
grazie per il commento.
Per i ristoranti in centro a Comacchio nel weekend consiglio sempre di prenotare per evitare di non trovare posto.
Ad esempio, alla Trattoria Vasco e Giulia (che ho citato in questo articolo) gli antipasti e i primi costano 10/12 euro a piatto, a mio avviso abbordabile per essere piatti a base di pesce.
Un caro saluto
Nicole
Cercavo informazioni turistiche su Comacchio, ed ho trovato il tuo blog: complimenti, molto ben fatto! Completo, chiaro, dettagliato, foto, link…tutto perfetto! Grazie…e d’ora in poi ti seguirò anche per altre mete
Francesco
Ciao Francesco,
grazie di cuore per il commento e per i complimenti.
Mi fa davvero piacere di essere stata utile e che il mio articolo sia stato così apprezzato!
Un caro saluto
Nicole
Mi sono immersa ed appassionata alla lettura di questo itinerario. Domani verremo a Comacchio e cercherò di seguirlo anche se solo in parte visto che ho due bimbi piccoli.
Grazie e brava!
Ciao Enza,
grazie di cuore per il commento. Mi fa tanto piacere che il mio itinerario ti sia piaciuto, Comacchio è davvero una bella cittadina e sono sicura che sarà apprezzata anche dai bimbi!
Un caro saluto
Nicole